(AGI/ITALPRESS) – Roma, 30 ott. – Una grande occasione gettata al vento. Vincendo sul parquet della Tonno Callipo Vibo Valentia, la Lube Banca Marche Macerata avrebbe potuto compiere un salto triplo, superare Trento, Modena e Cuneo e ritrovarsi in testa alla classifica dopo sei giornate di regular-season. I biancorossi, invece, tornano dal PalaValentia con tanto rammarico ed un 3-1 (25-21, 21-25, 25-19, 25-20) per i padroni di casa che punisce severamente le ambizioni di coach Giuliani. Vibo si conferma una delle squadre piu’ in forma del momento e si gode i 21 punti di Klapwijk, l’arma in piu’ a disposizione di Blengini. In vista della sfida in Supercoppa di martedi’ a Cagliari, l’Itas Diatec e la Bre Banca Lannutti avevano anticipato ieri i loro impegni. Trento riporta sulla terra la Casa Modena, schiantata a domicilio per 3-0 (25-17, 25-20, 25-16) con 15 punti di Juantorena e 13 di Kaziyski e Stokr. Un successo, quello dei campioni del mondo, d’Europa e d’Italia, tanto eloquente quanto significativo, visto che il sestetto di Stoytchev si riporta in testa alla graduatoria scalzando proprio i ‘canarini’. I quali vengono raggiunti in seconda posizione da Cuneo, che si impone davanti ai suoi tifosi per 3-0 (25-21, 28-26, 25-12) sulla Cmc Ravenna, destinata sin qui al ruolo poco ambito di ‘cenerentola’. Va alla Sisley Belluno il derby veneto con la Fidia Padova: alla Spes Arena, i ragazzi di Piazza non lasciano scampo con un netto 3-0 (25-20, 25-18, 25-22), frutto innanzitutto dei 20 punti di un ritrovato Fei (uno in meno di Simeonov, il migliore tra gli ospiti). (AGI) Red/Uba