(AGI/ITALPRESS) – Roma, 31 mag. – “E’ andata bene, quest’anno ho avuto l’opportunita’ di farmi vedere, con allenatori che credevano in me”. Alla vigilia delle finali Nba, Marco Belinelli, fa il punto della stagione in un’intervista rilasciata a Radio Sportiva. “Abbiamo fatto i playoff e siamo usciti solo contro i Lakers – ha proseguito la guardia dei New Orleans Hornets -. Marcare Kobe non e’ facile, lui e’ il migliore in questo momento, siamo usciti a testa alta. Ambientarsi in America non e’ stato facile, piu’ per me che per gli altri due (Bargnani e Gallinari, ndr): sono stati momenti duri, sono stato bravo a non mollare mai restando sempre concentrato. Quest’anno la fiducia in me mi ha aiutato nell’autostima e fare una buona stagione: le stagioni passate non ho giocato molto, quest’anno e’ stato un grosso passo in avanti, speriamo di continuare cosi’”. In Nba ci sono anche Bargnani e Gallinari. “Siamo ottimi amici, ci sentiamo spesso e andiamo a cena fuori quando giochiamo contro – rivela Belinelli -. Il cambio di casacca del Gallo? Non se l’aspettava, in Nba ci sono ragioni di business in tutto, ma non ha mollato e ha continuato a giocare bene. Avere tre italiani in Nba e’ bello, siamo contenti che molti tifosi italiani ci seguano. Lo sfogo di Bargnani? Gli hanno dato molte responsabilita’ quest’anno, ma lui e’ ancora giovane. Le parole di Colangelo non sono state il massimo, vedremo cosa succedera’, non e’ stato di certo bellissimo”. Questa notte inizia la sera della finale Nba. “Sara’ una bella sfida: Miami e’ la superfavorita e Dallas e’ una sorpresa, a me piace andare contro i pronostici e dico Dalls – spiega Belinelli -: si sono visti scappare l’anello che avevano gia’ in mano nel 2006 proprio contro Miami. Nowitzki? Negli ultimi anni e’ uno dei migliori europei dell’Nba, e uno dei migliori al mondo: dara’ il massimo per vincere questo titolo”. Dall’Nba al basket italiano, partendo dalla Nazionale e dagli Europei. “Siamo carichi, per la prima volta abbiamo i tre ‘americani’ ma non solo, anche altri ottimi giocatori. Dovremo essere bravi a fare gruppo, le possibilita’ di fare bene ci sono, a partire da un allenatore di grandissimo livello: speriamo che ci seguano tanti tifosi in questi Europei – spiega il “Beli” -. Pianigiani e’ fantastico, ma ringrazio Recalcati per avermi portato in azzurro. Il cambio, pero’, ci doveva essere e i miglioramenti si sono gia’ visti dentro e fuori al campo, speriamo di continuare”. Ultime battute sul campionato italiano. “E’ un momento molto brutto per Bologna, si sente la mancanza del derby che era una partita sentitissima: dispiace a me come a tante altre persone. Per lo scudetto la favorita e’ Siena, anche se sara’ piu’ dura per loro che sia contro Milano o contro Cantu’. Tornare in Italia? Ora ho altri pensieri, in futuro non si sa mai. Per ora cerco di migliorare ancora e magari vincere in Nba”. (AGI) Red/Eli