(AGI/ITALPRESS) – Roma, 29 nov. – Il testacoda del 13.mo turno di serie A1 non regala particolari sussulti o sorprese. Rispettando il pronostico della vigilia, l’Itas Diatec Trentino si impone per 3-0 (25-23, 25-17, 25-19) sull’Aran Pineto Cucine Abruzzo e, grazie ai tre punti conseguiti, ottiene con due turni d’anticipo la matematica certezza di essere almeno fra le prime quattro classificate al termine del girone d’andata, cosa che le permettera’ di poter disputare fra le mura amiche il quarto di finale ad eliminazione diretta di Coppa Italia in programma esattamente fra un mese. La vittoria odierna sulla compagine abruzzese (la quindicesima di fila, la decima consecutiva in regular-season) porta ancora una volta in bella evidenza la firma dell’intero gruppo campione del mondo, trascinati dai 14 punti di Vissotto e dagli 11 di Kaziyski e Juantorena. Brutta sconfitta interna, invece, della Lube Banca Marche nel big match con la Bre Banca Cuneo. I biancorossi si sono arresi 3-1 (25-14, 21-25, 12-25, 20-25) dopo aver dominato nettamente il primo parziale con un gran servizio ed un ottimo lavoro in fase di copertura, ed essere stati in vantaggio per buona parte del secondo. Con questa battuta d’arresto si fa piu’ difficile la corsa di Corsano e compagni (il libero salentino e’ rimasto in panchina all’inizio del quarto set per un problema al ginocchio) verso la conquista di una delle prime quattro posizioni del girone di andata. I piemontesi, invece, che firmano l’unico successo esterno della domenica, restano secondi in classifica approfittando della gran giornata di Nikolov e Wijsmans, autori complessivamente di 32 punti. Conserva la piazza d’onore anche la Trenkwalder Modena, che fa fuori al PalaPanini la Tonno Callipo Vibo Valentia per 3-0 (26-24, 25-23, 25-23) con 24 palloni messi a terra da un incontenibile Dennis. Vittoria per 3-1 (22-25, 25-22, 26-24, 25-23) della Sisley Treviso sul parquet amico del PalaVerde: a cadere sotto i colpi di Bontje (17 punti) e’ l’Acqua Paradiso Monza, tenuta in vita dal solo Gavotto (16). Il 3-1 e’ lo score piu’ gettonato, perche’ con questo risultato conquistano l’intera posta in palio anche Piacenza, Taranto e Verona. I campioni d’Italia della CoprAtlantide soffrono ma hanno la meglio sulla Rpa-LuigiBacchi.it (25-18, 23-25, 29-27, 26-24) dopo oltre due ore di battaglia e con 27 punti di Zlatanov. Anche la Prisma deve sudare per mettere il bavaglio alla neo-promossa Esse-Ti Carilo Loreto (22-25, 25-18, 25-23, 25-23): esaltante la sfida nella sfida tra Rodrigo (20 punti) e Vigilante (21). E’, infine, sempre un 3-1 (24-26, 25-20, 25-21, 25-14) a condannare la Yoga Forli’ sul campo della Marmi Lanza Verona, che ha 17 punti da Della Lunga e 15 da Lasko. Il riposo forzato toccava stavolta alla Andreoli Latina. (AGI) Red