Archivio per il gennaio, 2009

VOLLEY: TIM CUP. DOMANI EPILOGO CON FINALE MACERATA-CUNEO

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI/ITALPRESS) – Forli’, 31 gen. – La finale della 31^ edizione della Tim CUP A1 sara’ Macerata-Cuneo. La Bre Banca Lannutti Cuneo e’ la seconda finalista: La vittoria nella semifinale contro la Sisley Treviso, vale il pass per l’ultimo atto della competizione. Un ultimo atto che sara’ ospitato, ancora una volta, al PalaFiera di Forli’, alle ore 18. E’ un primo set che si apre tutto a favore della Bre Banca Lannutti. La Sisley, dopo qualche azione, lancia Ludovico Dolfo nella mischia al posto di uno spento Cisolla. Non e’ certo per demerito del nuovo entrato che la Sisley soccombe sotto i colpi di Nikolov e compagni. Fei che schiaccia fuori la palla e regala alla Bre Banca Lannutti Cuneo il 21 a 12, e’ l’emblema di una formazione scollata. Non c’e’ muro che riesca a fermare gli attacchi cuneesi, la Sisley, per il momento, non puo’ che guardare solamente. Finisce 16 a 25. Treviso, pero’, e’ squadra di qualita’. E’ l’ace di Papi, che firma il 15 a 18, ad aprire la strada alla Sisley per un finale in discesa. Cisolla firma il piu’ cinque, sul 18 a 23, poi si chiude sul 19 a 25. E’ equilibrato, invece, l’inizio di quarto set. Fei ha sulla mano la palla per pareggiare sull’otto pari, ma spreca tutto; subito dopo l’opposto spara fuori e la Bre Banca va a piu’ tre. Da applausi l’azione del 13 a 9, ma applausi che vanno divisi a meta’ tra le due squadre; alla fine il lungo scambio e’ chiuso dal solito Wijsmans che subito dopo mette a segno un altro punto bloccando l’attacco di Treviso a muro. Cuneo non si ferma piu’, la Bre Banca Lannutti va sul 16 a 9. E’ il break che spacca il set, quello che porta i ragazzi di Prandi alla vittoria del terzo parziale, raggiunta sul 25 a 17. La Sisley entra in campo nell’ultimo parziale con il dovere di vincere per sperare ancora nell’accesso alla finale. Conduce, ma solamente di un punto, al primo time out tecnico dopo una bella schiacciata in diagonale di Cisolla. Il vantaggio di Cuneo, e’ dietro l’angolo (10-9), ma e’ solo momentaneo perche’ quando Papi si prodiga in una super difesa su Wijsmans e Fei mette giu’ la palla del 10 a 13, si capisce che i veneti ci sono e sono vivi piu’ che mai. Ricardo, su ricezione lunga di Cuneo, schiaccia il 10 a 15 poi la Bre Banca ha un sussulto. Con Curti si avvicina fino al 13 a 15, ma e’ solo una questione momentanea. La Sisley conquista il tie break, forte di un 65% di positivita’ in attacco nel quarto parziale, nonostante una ricezione non sempre costante e precisa. Poi spazio al tie break. Nikolov e Gonzalez firmano il primo break (4-2), ma dopo aver recuperato, la Sisley ne piazza un altro, con un muro di Gustavo e l’ace di Kohut. La Bre Banca Lannutti sembra frastornata, ma ci crede e rimane concentrata. Quando Curti mura e Wijsmans schiaccia il 12 a 10, sobbalzano i tifosi piemontesi che vedono la loro squadra vicino alla finale. Festeggiano poco dopo, definitivamente, quando Nikolov chiude sul 15 a 13. (AGI)

Red/Pgi

BASKET: SIENA OSPITE TREVISO, ESAME EFFE PER ROMA IN SERIE A

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI/ITALPRESS) – Roma, 31 gen. – L’inespugnabile PalaVerde per fermare la capolista. Montepaschi Siena di scena domani sul parquet della Benetton Treviso nella seconda giornata di ritorno di serie A che si aprira’ stasera con l’anticipo tra Teramo e Biella. I toscani inseguono la 17esima vittoria in altrettante partite e con la Benetton si annuncia una sfida interessante visto che i trevigiani fin qui non hanno mai perso tra le mura amiche. Incrocia le dita Roma, reduce dalla sconfitta in Eurolega contro Malaga, che al PalaLottomatica ospitera’ la GMAC Bologna. Rispetto all’andata non ci saranno sulle due panchine Repesa e Sakota, bensi’ Gentile e Pancotto con una Fortitudo in cerca di risposte dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Snaidero che ha interrotto una striscia negativa di quattro gare. Al Futurshow, nell’anticipo di mezzogiorno, sfida dal sapore speciale tra Virtus Bologna e Olimpia Milano. Le Vu Nere sono reduci dalla doppia scoppola esterna tra Treviso e Biella e vogliono riprendere la marcia, l’Armani Jeans, dopo l’incoraggiante successo in Europa, vuole dare continuita’ ai suoi risultati in campionato ripartendo dalla convincente vittoria su Pesaro ma coach Bucchi dovra’ fare a meno di Mordente, Filloy e Beard. Trasferte meno facili di quanto non dica la classifica per Avellino e Montegranaro. L’Air, reduce dal doppio successo interno con Caserta e Treviso, fara’ visita a una Solsonica alla disperata ricerca di punti salvezza. Rieti ha dato segnali importanti nelle ultime settimane e al PalaSoujourner ha fatto bottino pieno nelle ultime due uscite ma anche gli irpini, che ritrovano Best, sono in un buon momento e la sfida appare piu’ aperta del previsto. Con il nuovo innesto Vasileiadis, la Premiata, tornata al successo proprio contro la squadra di Lardo dopo quattro sconfitte di fila, fara’ invece visita alla Snaidero, dove coach Sacchetti chiedera’ ai suoi una reazione d’orgoglio. I quattro ko consecutivi hanno fatto ripiombare Udine all’ultimo posto in classifica assieme a Rieti e non c’e’ piu’ tempo per sbagliare. Sfida salvezza quella dell’Adriatic Arena tra Pesaro e Ferrara: la Scavolini Spar non vince da quattro gare, la Carife ha invece cominciato bene il girone di ritorno col successo su Teramo che le ha consentito di portarsi a +4 dalla zona retrocessione. Caserta al gran completo quella che si presentera’ nel posticipo serale sul parquet di Cantu’. La NGC e’ decisa a lasciarsi in fretta alle spalle la doppia batosta con Roma e Siena arrivata dopo cinque vittorie di fila, per l’Eldo la possibilita’ di fare un passo importante verso la salvezza. (AGI/ITALPRESS)

Red/Pat

SICUREZZA: AL CORTEO DI ROMA IMPROVVISATA PARTITA DI RUGBY

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI) – Roma, 31 gen. – Improvvisata una partita di rugby in piazza Santa Maria Maggiore a Roma durante il corteo organizzato contro il pacchetto sicurezza proposto dal governo. Una decina di ragazzi che indossano magliette rosse stanno simulando un incontro di rugby con tanto di palla ovale. Intorno centinaia di persone, alcune delle quali si sono arrampicate sul piedistallo che si trova al centro della piazza, fanno il tifo. Sono circa 5mila le persone che manifestano. (AGI)

Fri/Glc/Mao

RAISPORT: IL SUPERBOWL SU RAISPORT PIU’

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI) – Roma, 31 gen. – Domenica 1 febbraio grande appuntamento dalle 23.50 su Raisport Piu’ (dalle 00.15 in simulcast anche su Raidue) per la trasmissione in diretta e in esclusiva del 43° Superbowl di Football Americano tra i Pittsburgh Steelers e gli Arizona Cardinals con telecronaca di Valerio Iafrate e commento tecnico di Roberto Gotta. Un ampio pre partita presentato da Marco Fiocchetti con la presenza in studio di Massimo Fierli, ex quarterback della Nazionale Italiana di Football, accompagnera’ tutti gli appassionati, a partire dalle 22.00 su Raisport Piu’, verso l’attesissimo match per rivivere i migliori momenti della stagione delle due finaliste e approfondire i temi della sfida a poche ore dal fischio d’inizio. Questi gli appuntamenti dedicati al 43° Superbowl nella giornata di domenica: Ore 22.00 (Raisport Piu’) Spazio Pre gara Ore 23.50 (Raisport Piu’) Pittsburgh Steelers-Arizona Cardinal (Raidue dalle 00.15) (AGI)

Red/Pec/Seg

AUSTRALIA: ONDATA DI CALDO SENZA PRECEDENTI, DECINE DI MORTI

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI/AFP) – Melbourne, 31 gen. – Un’ondata di calore senza precedenti opprime la gran parte dell’Australia: il caldo, che ha gia’ causato la morte di una trentina di persone, in maggioranza anziani. A Melbourne -la capitale dello Stato di Vittoria che, con oltre 5 milioni di abitanti, e’ la seconda citta’ piu’ grande del Paese- oltre 500.000 tra abitazioni e uffici sono rimaste senza luce elettrica perche’, a causa della calura, una sottostazione e’ esplosa. Nello Stato di Vittoria, venerdi’ per il terzo giorno consecutivo le temperature hanno toccato i 43 gradi centigradi, una ventina di abitazioni sono andate distrutte e un incendio ha bruciato oltre 6.500 ettari. Un po’ di sollievo e’ arrivato nelle ultime ore a Melbourne, che da giorni ospita gli Open di Tennis. Ma le fiamme bruciano ancora nelle campagne limitrofe, a Latrobe Valley (100 chilometri dalla citta’) e si sono avvicinate pericolosamente a una centrale elettrica che alimenta la capitale.

John Brumby, il capo di governo dello Stato di Vittoria, ha detto che si tratta di una situazione “senza precedenti: e’ la settimana piu’ calda che la storia ricordi” (il registro metereologico in Australia risale al 1855). E il premier Kevin Rudd ha parlato di “tempi terribili”: “La parte meridionale del Paese -ha detto- al momento e’ una scatola di cerini, e’ assolutamente terrificante”.

Nei giorni scorsi, nel picco massimo della calura, Novak Djokovic a sorpresa ha deciso di ritirarsi dai quarti di finale degli Open d’Australia proprio per problemi collegati all’eccezionale caldo; e non era mai accaduto che un campione in carica gettasse la spugna. Mentre la statunitense Serena Williams, che ha conquistato il suo terzo titolo agli Open e il suo decimo Grande Slam della carriera, ha detto che giocare sul campo, prima che il tetto della Rod Laver Arena fosse chiuso, e’ stata un’esperienza “extra-sensoriale”. (AGI)

Bia

TENNIS: AUSTRALIAN OPEN. VINCE SERENA WILLIAMS, SUO LO SCETTRO

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI/ITALPRESS) – Melbourne, 31 gen. – Serena Williams devastante, travolgente, perfetta, tanto da lasciare l’avversaria quasi in lacrime. A Melbourne Park, in attesa dell’ennesimo atto della sfida Federer-Nadal, e’ andata in scena una finale a senso unico, dominata da una Serena in stato di grazia, capace di concedere appena tre game alla malcapitata Dinara Safina, fin qui sorella del piu’ famoso Marat ma capace di giocarsi non solo il titolo di uno Slam ma anche il trono del tennis femminile. Lo scettro, pero’, torna in mani conosciute, quello della minore delle sorelle Williams, che gia’ per due volte ha guardato tutti dall’alto in basso. La prima volta dall’8 luglio 2002 al 10 agosto 2003, la seconda dall’8 settembre al 5 ottobre 2008. Il 6-0 6-3 con cui ha asfaltato la povera Safina, sommato all’ennesima debacle in un torneo dello Slam di Jelena Jankovic, riporta Serena al numero uno del ranking Wta dove vivra’ la sua 62esima settimana da regina. Un successo indiscutibile quello della 27enne statunitense, che con Melbourne sembra avere un feeling particolare. Quello di oggi, infatti, e’ il quarto Australian Open della sua carriera dopo i trionfi datati 2003, 2005 e 2007, il decimo Slam complessivo in 13 finali disputate, tenendo conto anche delle vittorie al Roland Garros (1), a Wimbledon (2) e agli Us Open (3). E visto che ha fatto suo anche il torneo di doppio assieme alla sorella Venus, il trionfo e’ totale. Se Serena e’ arrivata fin qui e’ perche’ e’ stata la migliore ma anche fortunata. Non va dimenticato, infatti, l’aiuto della Dea Bendata in occasione dell’ottavo di finale contro la bielorussa Victoria Azarenka, l’unica, assieme alla russa Svetlana Kuznetsova, capace di strapparle un set e metterla in difficolta’. Contro la Azarenka Serena era incappata in una giornata no, era evidente, e in pochi avrebbero scommesso sulla sua vittoria. Ma il terribile caldo che ha caratterizzato tutta questa edizione degli Australian Open non ha risparmiato la giovane bielorussa che, barcollando, ha dovuto lasciare il campo tra le lacrime sul 6-3 2-4 in proprio favore. Sospiro di sollievo per Serena e strada in discesa fino al trionfo di oggi. Onore delle armi, pero’, per la Safina, 23 anni, che agli Australian Open fin qui non era mai andata oltre il terzo turno e che in un torneo dello Slam era riuscita ad arrivare fino in finale solo all’ultimo Roland Garros. E’ cresciuta la sorellina di Marat, capace di risorgere quando tutto sembrava finito contro la Cornet agli ottavi (annullati due match point) e di interrompere poi la bella favola dell’ex enfant prodige Jelena Dokic. Oggi, pero’, contro Serena, con cui aveva gia’ perso cinque volte su sei, non c’era granche’ da fare: troppo forte la Williams, regina non per caso.(AGI)

Red/Tri

RUGBY: L’AQUILA 1936 INCONTRA AD UDINE L’AFRO DESIGN

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI) – L’Aquila, 31 gen. – E’ partita questa mattina, alle 9, L’Aquila rugby 1936 per Udine, dove domani incontrera’, per quindicesima giornata del campionato nazionale di serie A, l’Hafro Design. Le due squadre, che per obiettivi diametralmente opposti, necessitano di punti, daranno vita ad un incontro scuramente interessante, come conferma il tecnico Massimo Di Marco: “Ci aspetta una gara molto dura, anche in virtu’ del cambio di guida tecnica dei bianconeri. Troveremo – dice – un ambiente motivato, con gli atleti di casa vogliosi di mettersi in mostra e di dimostrare contro la vice capolista di essere all’altezza della categoria. Noi dobbiamo giocare come sappiamo, concentrati e umili, per la conquista della posta in palio, essenziale per proseguire il nostro cammino nei vertici della graduatoria.” La formazione annunciata ieri sera prevede, tra i tre quarti, i rientri di Gert Peens all’estremo e di Valerio Santillo all’ala, mentre tra gli avanti cambia la prima linea rispetto alla gara con Firenze, con in campo Lorenzo Bocchini, Antonello Comperti e Emanuel Giacoponi. Questa la probabile formazione: Peens, Paolucci, Pallotta, Varrella, Santillo, Sweeney, Mene’, Hoffman, Tagliavento, Corolenco, Siddons, Cerasoli, Bocchini, Comperti, Giacoponi. A disposizione D’Auria, Ciancarella, De Gennaro, Cialone, Fidanza, Lorenzetti, Carpente. (AGI)

Com/Ette

BASKET: NBA, BARGNANI 16 PUNTI MA RAPTORS KO CONTRO BUCKS

sabato, gennaio 31st, 2009

(AGI/ITALPRESS) – Toronto, 31 gen. – Una buona prova di Andrea Bargnani non basta ai Toronto Raptors per evitare la sconfitta contro i Milwaukee Bucks per 96-85. Il Mago, partito in quintetto, resta sul parquet per oltre 32 minuti andando a referto con 16 punti (6/16 dal campo con 2/5 da tre piu’ 2/2 dalla lunetta) e quattro rimbalzi ma anche due palle perse. Bene anche Bosh (18 punti e 9 rimbalzi), ma tra i Bucks grande serata per l’ex Villanueva, in doppia doppia con 26 punti e 13 rimbalzi. (AGI)

Red/Gav

VOLLEY: ROMA, TIM CUP FINAL FOUR,DOMANI A FORLI’ LE SEMIFINALI

venerdì, gennaio 30th, 2009

(AGI-ITALPRESS) – Roma, 30 gen.- Sara’ innanzitutto una festa, come vuole la tradizione di VolleyLand. E poi, l’occasione di grande spettacolo perche’ da domani il PalaFiera di Forli’ apre i battenti per la Final Four di Tim Cup A1 con due semifinali da leccarsi i baffi. Superati al tie-break, mercoledi’ a Bassano, i campioni d’Italia dell’Itas Diatec Trentino, la Sisley Treviso sara’ impegnata domani (ore 18.30) nella seconda semifinale contro la Brebanca Lannutti Cuneo, che ieri sera a Mantova si e’ sbarazzata ai quarti per 3-1 della Marmi Lanza Verona. Tra gli orogranata non ci sara’ Stefan Hubner, infortunatosi nel corso del quarto contro Trento: gli esami strumentali effettuati nella serata di ieri hanno evidenziato un distacco di pochi millimetri del muscolo perinesiale della gamba destra. Il giocatore dovra’ osservare un periodo di riposo di un mese. Spazio nel sestetto ad Emanuel Kohut, mentre nel roster entra con il numero 1 il giovane centrale di 1.99 Matteo Bortolozzo, classe 1989. Buone notizie arrivano da Alberto Cisolla, che ha smaltito il dolore al braccio lamentato mercoledi’ sera a Bassano. Dopo il successo con Trento il morale della truppa e’ alto – spiega Alessandro Fei – siamo tra le prime quattro ma sappiamo bene che, in queste manifestazioni, un solo successo non basta certo a portare a casa la Coppa”. “La semifinale con Cuneo? – aggiunge Fei – Penso possa succedere di tutto, le gare secche non hanno mai un pronostico, anche se la Brebanca per come sta giocando e per quello che ha fatto vedere di recente e’ una delle favorite al successo finale. Vedo loro e Macerata un passo avanti agli altri. Noi ci crediamo e ci proviamo, sara’ importante avere un approccio corretto alla gara, con grande concentrazione ed intensita’”. Nella prima semifinale, invece, in campo (ore 16.15) la Lube Banca Marche Macerata e la Copra Piacenza in un derby biancorosso aperto ad ogni soluzione. “Una sfida difficile ma naturalmente esaltante – ha detto il libero della Lube Mirko Corsano – visto il contesto nel quale andra’ in scena. Con Piacenza abbiamo sempre dato vita a partite molto emozionanti soprattutto per il pubblico, lo e’ stata quella disputata all’andata in regular season e lo sara’ ancor piu’ stavolta che Angelo Lorenzetti potra’ contare su una pedina importante come Zlatanov, assente contro di noi qualche mese fa. Arriviamo a questo appuntamento con tanta voglia di far bene, il fatto di essere detentori del titolo ci regala senza dubbio qualche responsabilit ed anche qualche stimolo in piu’”. Macerata e’ giunta alla Final Four eliminando per 3-0 a Bassano la Tonno Callipo Vibo Valentia, Piacenza ha invece fermato la corsa ieri sera a Mantova dell’Acqua Paradiso Gabeca Montichiari per 3-1. (AGI)

Red

TENNIS: AUSTRALIAN OPEN, FEDERER-NADAL PRIMA VOLTA SUL CEMENTO

venerdì, gennaio 30th, 2009

(AGI/ITALPRESS) – Melbourne (Australia), 30 gen. – La finale piu’ attesa ma non la piu’ scontata, sebbene arrivino all’atto conclusivo i due migliori al mondo. Se pero’ Roger Federer ha inflitto il “cappotto” ad Andy Roddick, con evidente risparmio di energie, il numero uno Atp e del tabellone, alla sua prima finale sul cemento in uno slam, ha dovuto lottare piu’ del previsto contro il connazionale Fernando Verdasco, 14esima testa di serie del tabellone e grande novita’ del torneo. E’ finita in cinque lunghissimi set: 6-7(4) 6-4 7-6(2) 6-7(1) 6-4 dopo 5 ore e 14 minuti, nuovo record degli Australian Open (tre minuti in piu’ della sfida vinta al terzo turno nel 1991 dal tedesco Becker su Omar Camprese: 7-6 7-6 0-6 4-6 14-12).

Questa e’ stata la prima semifinale tutta mancina in uno Slam dopo quella giocata al Roland Garros nel 1992 tra Petr Korda e Henri Leconte. Verdasco ha confermato la sua crescita, non solo tecnica, ma soprattutto mentale: ha vinto il primo set al tie break, poi dopo aver ceduto il secondo (6-4 per Nadal) ed il terzo al tie-break, non ha fatto una piega. Chi pensava che nella quarta partita il venticinquenne di Madrid potesse pagare dazio e lasciare facilmente via libera al rivale si e’ dovuto ricredere. Fernando ha continuato a ribattere colpo su colpo a Rafa aggiudicandosi il set ancora al tie-break.

Nella quinta e decisiva partita Verdasco ha annullato una pericolosissima palla break al secondo game con una gran prima di servizio. La sfida e’ diventata una battaglia di nervi e di fisico: nel quinto gioco Rafa ha avuto un’altra palla break ma Verdasco si e’ di nuovo salvato con il servizio. Settimo game e ancora due palle break per Nadal: Fernando ne e’ venuto fuori prima con un diritto incrociato vincente, quindi grazie ad un diritto out dell’avversario. Nel gioco successivo Nadal ha recuperato da 0-30. La svolta nel decimo game: fatale a Verdasco il primo quindici, perso dopo un lunghissimo scambio in apnea. Uno sforzo che Fernando ha poi pagato a caro prezzo commettendo due doppi falli (quattro in totale) sullo 0-15 e poi sul 30-40 dopo aver annullato i primi due match point.

Saranno dunque Nadal e Federer a contendersi il trofeo degli Australian Open. Per la prima volta i due fenomeni che dominano il circuito da diverse stagioni si affronteranno in una finale di slam sul cemento. In passato hanno giocato tre volte al Roland Garros sulla terra rossa (2006, 2007 e 2008, ha sempre vinto Rafa) e tre a Wimbledon sull’erba (nel 2006 e 2007 ha vinto Federer, nel 2008 Nadal). In totale nei precedenti lo spagnolo conduce 12-6.

Conquistato il titolo con la sorella Venus, Serena Williams affrontera’ domani la russa Dinara Safina per un doppio traguardo: il trofeo e la leadership del ranking Wta, che apparteneva a Jelena Jankovic. La Williams e’ gia’ stata numero uno per sessantuno settimane (lo e’ diventata per la prima volta l’8 luglio 2002) mentre per la Safina sarebbe un’assoluta novita’. (AGI)

Red

TENNIS: OPEN AUSTRALIA, NADAL IN FINALE DOPO MARATONA 5 ORE

venerdì, gennaio 30th, 2009

(AGI/AFP) – Melbourne, 30 gen. – Rafael Nadal si e’ qualificato per la finale degli Open d’Australia, dove affrontera’ Roger Federer. Lo spagnolo ha avuto la meglio sul connazionale Fernando Verdasco, al termine di una maratona di cinque set durata cinque ore e 14 minuti e conclusasi a notte fonda. Il punteggio finale e’ stato 6-7 (4/7), 6-4, 7-6 (7/2), 6-7 (1/7), 6-4. (AGI)

Sar

RUGBY: ZAFFIRI E MORENO DAL CALVISANO ALL’AQUILA

venerdì, gennaio 30th, 2009

(AGI)- L’Aquila, 30 gen.- L’Aquila rugby 1936 ha raggiunto l’accordo, con gli atleti provenienti dal Cammi Calvisano Maurizio Zaffiri e Alejandro Moreno. Zappo’ torna a vestire la maglia neroverde dopo quasi otto stagioni giocate fuori dalla sua citta’. A Calvisano ha conquistato 2 scudetti nel 2005 e nel 2008, ma gli sportivi aquilani non hanno dimenticato le 4 stagioni nella squadra del capoluogo abruzzese, 3 da capitano, le grandi sfide, come la sfortunata finale di Roma che il 17 giugno del 2000 ha visto svanire il sogno scudetto. Moreno, italiano di origine argentina, ha vestito la maglia azzurra, nella Coppa del Mondo di rugby in Galles nel 1999, nel sei nazioni 2002 e l’ultima volta, convocato dall’attuale tecnico Nick Mallet, nel tour del 2008 in Argentina. Ha inoltre giocato per club prestigiosi europei come Agen, Worcester, Perpignan, Brive e Leicester Tigers. Ancora quindi un notevole sforzo da parte del Consiglio di Amministrazione guidato dal Presidente Giacomo Pasqua che, per centrare l’obiettivo di stagione, ha messo a disposizione dello staff tecnico due pedine di grande carattere ed esperienza che, in vista del finale di stagione, andranno a rafforzare un gruppo giovane e motivato.(AGI)

Com/Plt

TENNIS: OPEN AUSTRALIA, SORELLE WILLIAMS TRIONFANO IN DOPPIO

venerdì, gennaio 30th, 2009

(AGI/EFE) – Melbourne, 30 gen. – Serena e Venus Williams hanno trionfato in doppio agli Open d’Australia. Le sorelle americane si sono imposte in finale sulla slovacca Daniela Hantuchova e la giapponese Ai Sugiyama, con il punteggio di 6-3, 6-3. E’ la terza volta che le Willams vincono in doppio a Melbourne, dopo i successi nel 2001 e nel 2003, e per Serena c’e’ la possibilita’ di bissare con la finale del singolare contro Dinara Safina. (AGI)

Sar