F.1: SPIONAGGIO, MCLAREN, “DECISIONE FIA? SOLO TEMPO PERSO”
Tuesday, July 31st, 2007(AGI/ITALPRESS) - Woking, 31 lug. - La McLaren risponde con una nota stampa pubblicata sul proprio sito alla decisione del Presidente della FIA, Max Mosley di chiedere alla stessa Federazione internazionale dell’Automobile di rimandare alla Corte d’Appello federale la vicenda di spionaggio che vede coinvolte Ferrari ed appunto McLaren, dopo che lo stesso team inglese era stato assolto per insufficienza di prove dal Consiglio Mondiale, nonostante fosse chiaro che era in possesso di materiale riservato riguardante la Ferrari F2007. Il team di Ron Dennis parla di “campagna di stampa ingannevole da parte della Ferrari e di pressione dall’Automobile Club d’Italia perche’ la Fia chiedesse alla propria Corte d’Appello internazionale di considerare la decisione unanime presa dal Consiglio Mondiale dello Sport del motore dello scorso 26 luglio 2007″. La McLaren si mostra basita da tale decisione “considerando che dopo aver esaminato le ragioni della Ferrari e quelle della McLaren, il Consiglio ha determinato che non ci fosse prova che tutte le informazioni, comunicate da un membro della squadra Ferrari ad un impiegato della McLaren, erano state usate o che avessero provocato un qualche beneficio alla McLaren stessa”. La scuderia di Ron Dennis, poi, riferisce di “non essere a conoscenza di nuove informazioni o argomenti diversi rispetto a quelle presentate nel corso della riunione del Consiglio del 26 luglio e quindi suppone che questi stessi atti ora saranno considerati dalla Corte d’Appello della FIA”. La McLaren nel dimostrare “il proprio disappunto per l’inutile tempo perso, e’ certa che la Corte d’Appello assolvera’ anche questa volta la McLaren. Noi nel frattempo proseguiremo nel nostro impegno nel campionato del mondo di Formula 1″. (AGI)
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