(AGI) - Venezia, 28 ago. - Numerosi anche i protagonisti della moda italiana, alfieri dell’italian style in tutto il mondo: gli stilisti Anna Molinari (del marchio Blumarine), con Beatrice Borromeo (modella, al fianco di Michele Santoro nel suo prossimo programma autunnale, nonche’ nipote di Marta Marzotto) e Leonardo Ferragamo; la presidente del Gruppo Fendi, Carla Fendi; la vicepresidente e responsabile immagine e relazioni celebrities di Damiani Group, Silvia Grassi; l’imprenditore padovano fondatore del marchio Diesel, Renzo Rosso e la direttrice di “Vogue Italia”, Franca Sozzani. Accanto ai nomi delle piu’ famose maison italiane, anche quello del designer Philippe Starck, fondatore della Starck Product, professore alla Domus Academy di Milano e alla Ecole Nazionale des Arts Decoratifs di Parigi. Nell’anno delle Olimpiadi invernali, presente la donna che ha guidato il Comitato Olimpico sino gli eccellenti risultati organizzativi di Torino 2006, Evelina Christillin, vicepresidente vicario TOROC.
Accompagnata dagli spartiti dei film piu’ celebri di De Palma (l’epico “Gli intoccabili”, il capolavoro “Scarface”, il suggestivo “Carlito’s Way” e l’adrenalinico “Mission: Impossibile”, per citarne solo alcuni) e del grande cinema italiano - un omaggio ai centenari della nascita dei tre maestri Rossellini, Soldati e Visconti - la serata proseguira’ con lo scenografico spettacolo pirotecnico che tingera’ la notte del Lido: dodici minuti di fuochi d’artificio e musica, mentre le stelle (e le star terrene) staranno a guardare.
Vini prestigiosi innaffieranno le portate della cena di gala: ravioli con ripieno di pesce, aragosta e suffle di gelato. A completare l’allestimento delle sale dell’Excelsior, un’esclusiva selezione delle piu’ belle auto di tutti i tempi, vere “dive” a quattro ruote, presentate da Lancia, main sponsor della 63ma Mostra: la Lancia Astura Coupe’ Pininfarina (1939) appartenuta a Galeazzo Ciano; la Lancia Aurelia B24 Convertibile America (1957) simbolo dell’Italia spensierata degli anni ‘60 delle celeberrime immagini de “Il Sorpasso” di Dino Risi; l’Aprilia Cabriolet Pinin Farina (1947) recuperata negli anni ‘80 a Hollywood e, a chiudere, la Lancia D50 Formula 1 (1954), vettura che da’ origine alla scuderia Ferrari con la quale il mitico Juan Manuel Fangio vinse nel 1956 il campionato del mondo.
L’Hollywood degli anni ‘40, ricostruita fra le spiagge e i Leoni del Lido, affascinera’ pubblico e invitati, in attesa del buio in sala. (AGI)
Tam/Vic