(AGI) - Torino, 31 gen. - Aria di Olimpiadi e Paralimpiadi.
nella sede della Provincia di Torino. A Palazzo Cisterna durante il periodo dei Giochi Invernali vengono proposte, infatti, tre mostre: “Giochiamo in casa”, “Giochi di neve” e “Scatti della memoria-Le Valli olimpiche in bianco e nero”.
“Giochiamo in casa”, e’ nata per suscitare partecipazione intorno ai Giochi: sei parallelepipedi, un totem esagonale e otto bandiere bifacciali illustrano con foto, disegni e testi i XX Giochi Olimpici Invernali e i IX Giochi Paralimpici Invernali, i valori olimpici e paralimpici, il territorio, le opere olimpiche, il “Paniere” dei prodotti enogastronomici tipici, lo scenario post-olimpico.
“Giochi di neve”, presenta in sei teche un centinaio di figurini e balocchi che, nel secolo scorso, sono stati espressione del mondo invernale e riflesso di come l’uomo viveva, raccontava ed interpretava attraverso i giocattoli il suo rapporto col bianco universo della neve e del ghiaccio. La rassegna spazia dagli animali alle automobiline, dagli sciatori alle pattinatrici, dagli impianti di risalita agli immancabili alpini. In sostanza “Giochi di neve” e’ una mostra di reperti storici, uno specchio della memoria di come si giocava “alla montagna” dal 1910 al 1970.
“Scatti della memoria - Le Valli olimpiche in bianco e nero”, e’ un percorso a ritroso nel tempo nei Comuni olimpici, attraverso quaranta fotografie storiche di grande formato, appese come stendardi sui muri del cortile d’onore. Le immagini sono tratte dagli archivi del Museo Nazionale della Montagna e dell’Eco del Chisone, il settimanale diocesano pinerolese, che quest’anno compie cento anni di vita. Le fotografie testimoniano gli uomini, il lavoro, le feste e la vita quotidiana. Insomma un “come eravamo” ambientato in localita’ che oggi si presentano in una veste del tutto diversa. (AGI)
Red/Lor/Rst