Archivio per il November, 2005

BASKET: EUROLEGA, LA FORTITUDO ESPUGNA STRASBURGO

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI/DS) - Milano, 30 nov. - Successo per 78-75 della Fortitudo a Strasburgo in una gara valida per la quinta giornata del gruppo A di Eurolega di Basket. Gli uomini di Repesa hanno effettuato il sorpasso nell’ultimo quarto di gara, dopo che i francesi avevano chiuso sempre in vantaggio i precedenti parziali (19-17, 38-34, 56-55). Tra i bolognesi in evidenza Marco Belinelli, autore di 21 punti; in doppia cifra anche Kiwane Garris (14 punti) e Tomas Ress (10). Con questo successo la Fortitudo sale a quota 6 nella classifica del girone. Tra i padroni di casa in evidenza Alvin Young (20 punti). (AGI)

SCHERMA:CASINI, SPORT CHE HA SPESSO ARRICCHITO AMORE DI PATRIA

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Roma, 30 nov. - “Nell’equilibrio tra il dare e l’avere la scherma da’ tanto e riceve molto meno e quasi sempre ha risposto arricchendo il nostro medagliere e l’amore di patria”. Cosi’ il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, intervenendo nella sala della Lupa a Montecitorio alla premiazione degli atleti vincitori di medaglie ai giochi olimpici di Atene 2004 e ai campionati del mondo di Lipsia nel 2005.
“Il mondo politico e le istituzioni italiane - dice Casini - esprimono gratitudine e si ricordano della scherma solo in occasione dei grandi eventi. Quasi sempre i nostri atleti rispondono arricchendo il medagliere: dietro ci sono il lavoro e la dedizione che vanno avanti 365 giorni l’anno. I grandi risultati sono figli dei grandi sacrifici”.
Per Casini la Federscherma “ha avuto la bella idea di scegliere una sede cosi’ prestigiosa come la Camera dei Deputati, la casa di tutti gli italiani, per questo momento di premiazione”. Alla premiazione erano presenti il presidente di Federscherma Giorgio Scarso e il presidente del Coni Gianni Petrucci che “e’ per tutti - ha detto Casini - una garanzia. Non e’ facile, in un momento come quello che sta attraversando lo sport italiano, rimanerne al timone con la grande imparzialita’ che lui ha dimostrato”.
Tra gli atleti premiati, dal Presidente Casini, Valentina Vezzali, Giovanna Trillini, Aldo Montano, Salvatore Sanzo, Andrea Cassara’, Simone Vanni, Matteo Zennaro, Giampiero Pastore, Luigi Tarantino, Toni Terenzi, tutti esponenti delle forze Armate: Polizia, Carabinieri, Aeronautica, Guardia di Finanza, Corpo Forestale. Casini ha “dato atto” alle forze dell’ordine, in sala erano presenti il Capo della Polizia Giovanni De Gennaro e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Luciano Gottardo, dell’impegno profuso per questa disciplina: “Se non ci foste voi questo mondo sarebbe in grande difficolta’”.(AGI)

(RPT CORRETTA) COOPERAZIONE:RICERCA CIDEM-IPS,”SOLO DISASTRI..

Wednesday, November 30th, 2005

COOPERAZIONE: RICERCA CIDEM-IPS, “SOLO DISASTRI IN PRIMA PAGINA” (AGI) - Roma, 30 nov. - “Gli oltre 130 eventi delle giornate della cooperazione hanno avviato un processo per comprendere un settore che sui media trova poco riscontro”, ha detto Mario Lubetkin, direttore di Inter Press Service. “L’obiettivo adesso e’ quello di poter contare non su spot news, momenti occasionali di informazione, ma su rubriche permanenti per fare in modo che nell’agenda del cittadino trovi spazio anche questo argomento, come la cronaca o lo sport”. Farsi strada nei media, dunque.
Quelli tradizionali, carta stampata e tv, ma anche i “new media”, internet.
“Qui il quadro e’ addirittura desolante”, ha commentato l’assessore alle Politiche della comunicazione, Vincenzo Vita, che ha fatto una promessa: “Le autonomie locali devono occuparsi di piu’ di cooperazione, anche il presidente della provincia Gasbarra ne e’ convinto”. In Italia, insomma, comunicare la cooperazione e’ possibile. “Ne e’ un esempio il sito che l’Agi dedica al tema”, ha detto il vicedirettore dell’Agenzia Italia, Gianfranco Eminente. “Un spazio simile su Internet prima non esisteva. Oggi abbiamo migliaia di contatti, persone che quotidianamente leggono le decine di notizie che pubblichiamo”. Editori, giornalisti ed operatori della comunicazione devono sganciarsi dalla logica degli ascolti e delle vendite e trovare il coraggio di affrontare anche temi “scomodi” e meno graditi al grande pubblico, anzi devono escogitare nuove modalita’ per renderli appetibili al lettore. “Ogni volta che si discute la scaletta del Tg2 bisogna fare una battaglia per inserire le notizie della cooperazione, e spesso e’ una battaglia persa”, ha commentato il vicedirettore del Tg2, Rocco Tolfa. Che ha lanciato una proposta, subito condivisa da Franco Siddi della Fnsi: “Escludere i telegiornali dal computo dei dati dell’Auditel, per renderli svincolati dall’audience e quindi piu’ liberi di trattare i temi che un servizio pubblico come la Rai dovrebbe raccontare”. Anche perche’, ha spiegato Sergio Marelli, presidente delle organizzazioni non governative italiane, “la televisione e’ fondamentale, e’ l’unico mezzo in grado di raggiungere tutti gli italiani ed e’ molto piu’ efficace in questo della carta stampata”.
La televisione, pero’, agisce sull’onda dell’emotivita’, della spettacolarizzazione degli eventi. Serve maggior coraggio, ha aggiunto Alberto Bobbio, inviato di Famiglia Cristiana, da parte degli stessi giornalisti che “spesso vedono solo cio’ che gli si vuole far vedere quando viaggiano ‘embedded’, all’interno delle delegazioni o delle missioni militari”. Bobbio ha anche sottolineato che spesso “le somme della cooperazione allo sviluppo sono state destinate alla cooperazione civile e militare come e’ successo nel caso dell’ospedale da campo di Baghdad per il quale sono stati impegnati sette milioni di euro”.
La spettacolarizzazione degli eventi, insomma, non aiuta la solidarieta’ internazionale che si esprime con progetti a medio-lungo termine. “Tant’e'”, ha sottolineato Giuseppe Deodato, direttore generale della Cooperazione Italiana allo sviluppo, “che gli aiuti arrivano molto di piu’ quando ci sono le telecamere a documentare i disastri”. Contributi importanti, certo. “Ma non e’ questo che serve alla cooperazione”, ha concluso Deodato, “si dovrebbe comunicare non tanto la drammaticita’ dell’emergenza quanto la cronica mancanza di fondi e di risorse necessarie a colmare il colossale divario tra le diverse aree del mondo”. (AGI)

SCHERMA:A CASINI UNA SPADA, SERVIRA’ IN CAMPAGNA ELETTORALE…

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Roma, 30 nov. - “In questo periodo di campagna elettorale ce ne sara’ bisogno”. Con questa battuta il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, accoglie la spada d’epoca consegnatagli dal presidente della Federscherma Giorgio Scarso, in occasione della premiazione, nella sala della Lupa a Montecitorio, dei campioni azzurri vincitori di medaglie alle Olimpiadi di Atene 2004 e ai mondiali di Lipsia.(AGI)

JUVENTUS: LA “STORIA” DEL PROCESSO PER DOPING

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Torino, 30 nov. - Nel corso di quasi tre anni di processo al banco dei testimoni si sono avvicendati molti atleti passati alla Juve nel periodo delle contestazioni, come Baggio, Ravanelli, Peruzzi Ferrara, Vialli. “Non so” e “Non ricordo” sono state le risposte piu’ frequenti fornite al giudice Giuseppe Casalbore alla domanda se i calciatori ricordassero di avere preso determinate sostanze medicinali e a quale tipo si somministrazione fossero stati sottoposti. Amnesie che hanno spesso fatto adirare Casalbore, che piu’ volte nel corso del processo ha rimproverato i testimoni, cosi’ come frequenti sono stati gli scontri con la difesa della Juve, rappresentata dagli avvocato Luigi Chiappero e dall’allora presidente della Juve Vittorio Chiusano, deceduto il 31 luglio 2003. Alcuni colpi di scena hanno segnato questi anni di udienze, a partire dalla scoperta che anche Alessandro Del Piero fu iscritto sul registro degli indagati per frode sportiva, insieme a Didier Deschamps e Angelo di Livio, il 17 luglio 1999, ma il procedimento venne archiviato il 30 agosto del 2000. La notizia non venne mai resa nota, fino a quando Pituricchio non venne chiamato a testimoniare il 21 luglio 2003. Ma il vero clamoroso colpo di scena del processo e’ arrivato solo nell’estate scorsa, il 15 luglio 2004, quando l’accusa ha modificato il capo d’imputazione, contestando anche la somministrazione di eritropoietina. Una decisione presa dopo l’udienza del 28 giugno, quando i due periti nominati dal giudice, l’ematologo Giuseppe D’Onofrio e il professor Eugenio Mueller, esposero le loro risposte ai quesiti formulati Casalbore, che aveva disposto una superperizia che accertasse se vi fossero state variazioni anomale nei valoro sanguigni dei calciatori bianconeri e se i medicinali trovati nell’infermeria della Juve (281 specialita’, ‘una dotazione pari a quella di un piccolo ospedale’ venne sottolineato in aula) fossero state somministrate off label. La perizia di D’Onofrio, in particolare, ha fatto l’epo nel processo: l’ematologo ha parlato infatti di almeno due casi, riferiti ai giocatori Conte e Tacchinardi, in cui si sarebbe verificato un innalzamento del valore di emoglobina ‘cosi’ forte da far pensare a una massiccia stimolazione dell’ eritropoiesi o a una terapia con trasfusioni che pero’ non e’ indicata nelle cartelle cliniche’. La difesa ha sempre contestato con forza questa perizia, e in particolare il metodo adottato dal perito per giungere a questa conclusione. Si e’ assistito poi a un altro colpo di scena nell’udienza del 7 ottobre, quando lavvocato Luigi Chiappero si e’ tolto la toga e ha abbandonato l’aula, dopo un’udienza caratterizzata da liti e reciproche accuse. “Questa e’ la vostra giustizia, non la mia” erano state le parole del legale prima di andarsene. Un’iniziativa plateale, che e’ costata anche una denuncia all’avvocato, che pero’ ha ripreso l’incarico dopo appena una settimana. (AGI) Segue

AIDS: MARCHE, STIMATI 102 NUOVI CASI ALL’ANNO

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Ancona, 30 nov. - A partire da domani, in occasione della giornata mondiale contro l’Aids, su tutta la tratta autostradale della regione compariranno dei messaggi sui display della societa’ Autostrade e per due settimane nei supermercati Coop ci sara’ la vendita promozionale di profilattici. La campagna informativa proseguira’ per tutto il primo semestre del 2006 con due testimonials d’eccezione, campionesse di scherma: Giovanna Trillini e Valentina Vezzali. Gli strumenti utilizzati per promuovere la prevenzione della malattia sono i pieghevoli rivolti alle famiglie, il cruciverba “NimmisticAids” per gli studenti del biennio delle scuole medie superiori e un quiz, distribuito nelle autoscuole e rivolto a chi si appresta a prendere la patente di guida.
Al popolo della notte sara’ fornito il portapreservativo con funzione di portachiavi e la card informativa, formato carta di credito, che contiene sintetiche informazioni sulle modalita’ di trasmissione e protezione dal virus Hiv. La card, grazie alla collaborazione con l’Assointrattenimento e il Sindacato italiano locali da ballo (Silb) delle Marche, permette uno sconto per l’ingresso in discoteca. Inoltre, a ogni detenuto, al momento dell’ingresso in carcere, sara’ consegnato un “kit d’igiene personale” (busta trasparente, spazzolino, dentifricio, saponetta e shampoo) che rappresenta un veicolo significativo della campagna informativa. (AGI)

COOPERAZIONE:RICERCA CIDEM-IPS,”SOLO DISASTRI IN PRIMA PAGINA”

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Roma, 30 nov. - “Gli oltre 130 eventi delle giornate della cooperazione hanno avviato un processo per comprendere un settore che sui media trova poco riscontro”, ha detto Mario Lubetkin, direttore di Inter Press Service. “L’obiettivo adesso e’ quello di poter contare non su spot news, momenti occasionali di informazione, ma su rubriche permanenti per fare in modo che nell’agenda del cittadino trovi spazio anche questo argomento, come la cronaca o lo sport”. Farsi strada nei media, dunque. Quelli tradizionali, carta stampata e tv, ma anche i “new media”, internet.
“Qui il quadro e’ addirittura desolante”, ha commentato l’assessore alle Politiche della comunicazione, Vincenzo Vita, che ha fatto una promessa: “Le autonomie locali devono occuparsi di piu’ di cooperazione, anche il presidente della provincia Gasbarra ne e’ convinto”. In Italia, insomma, comunicare la cooperazione e’ possibile. “Ne e’ un esempio il sito che l’Agi dedica al tema”, ha detto il vicedirettore dell’Agenzia Italia, Gianfranco Eminente. “Un spazio simile su Internet prima non esisteva. Oggi abbiamo migliaia di contatti, persone che quotidianamente leggono le decine di notizie che pubblichiamo”.
Editori, giornalisti ed operatori della comunicazione devono sganciarsi dalla logica degli ascolti e delle vendite e trovare il coraggio di affrontare anche temi “scomodi” e meno graditi al grande pubblico, anzi devono escogitare nuove modalita’ per renderli appetibili al lettore. “Ogni volta che si discute la scaletta del Tg2 bisogna fare una battaglia per inserire le notizie della cooperazione, e spesso e’ una battaglia persa”, ha commentato il vicedirettore del Tg2, Rocco Tolfa. Che ha lanciato una proposta, subito condivisa da Franco Siddi della Fnsi: “Escludere i telegiornali dal computo dei dati dell’Auditel, per renderli svincolati dall’audience e quindi piu’ liberi di trattare i temi che un servizio pubblico come la Rai dovrebbe raccontare”. Anche perche’, ha spiegato Sergio Marelli, presidente delle organizzazioni non governative italiane, “la televisione e’ fondamentale, e’ l’unico mezzo in grado di raggiungere tutti gli italiani ed e’ molto piu’ efficace in questo della carta stampata”.
La televisione, pero’, agisce sull’onda dell’emotivita’, della spettacolarizzazione degli eventi. Serve maggior coraggio, ha aggiunto Alberto Bobbio, inviato di Famiglia Cristiana, da parte degli stessi giornalisti che “spesso vedono solo cio’ che gli si vuole far vedere quando viaggiano ‘embedded’, all’interno delle delegazioni o delle missioni militari”. Bobbio ha anche sottolineato che spesso “le somme della cooperazione allo sviluppo sono state destinate alla cooperazione civile e militare come e’ successo nel caso dell’ospedale da campo di Baghdad per il quale sono stati impegnati sette milioni di euro”.
“Tant’e'”, ha sottolineato il ministro Deodato, direttore generale della Cooperazione Italiana allo sviluppo, “che gli aiuti arrivano molto di piu’ quando ci sono le telecamere a documentare i disastri”. Contributi importanti, certo. “Ma non e’ questo che serve alla cooperazione”, ha concluso Deodato, “si dovrebbe comunicare non tanto la drammaticita’ dell’emergenza quanto la cronica mancanza di fondi e di risorse necessarie a colmare il colossale divario tra le diverse aree del mondo”. (AGI)

MADE IN ITALY: STATUA VALSESIANA NEL GIARDINO DI SCHUMACHER

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Quarona (Vercelli), 30 nov. - E’ tutta ‘Made in Italy’, piu’ precisamente Made in Valsesia, la statua in bronzo che ritrae, a grandezza naturale, un cavallo e un cavaliere e che andra’ ad abbellire il giardino del nuovo ranch svizzero di Michail Schumacher, a Losanna. Tra una rosa di proposte provenienti da tutta Europa, infatti, la moglie del campione di Formula 1 ha scelto una fonderia valsesiana, la “Perincioli Alessandro e Figli”, per far realizzare il disegno di Denise De Rocco, artista di Roasio (Vc), basato su una foto che ritrae il fantino della famiglia Schumacher, vincitore l’anno scorso di un campionato mondiale. “Per completare l’opera, di cui abbiamo realizzato un prototipo di piccole dimensioni gia’ approvato dalla famiglia - spiega il titolare dell’azienda di Quarona, Alessandro Perincioli - ci vorranno circa sei mesi: quattro per il gesso e due per la fusione in bronzo”. (AGI)

JUVENTUS: GUARINIELLO, UNA VERA FARMACIA A SERVIZIO ATLETI

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Torino, 30 nov. - Quella ai giocatori della Juventus non era una somministrazione episodica, ma “una vera e propria farmacia al servizio degli atleti”. Cosi’ si e’ espresso oggi il procuratore Raffaele Guariniello, al processo d’appello per doping alla Juventus, ribadendo la richiesta di condanna per l’amministratore delegato della societa’ calcistica bianconera, Antonio Giraudo, assolto in primo grado. Guariniello ha chiesto per Giraudo una condanna a due anni di reclusione. Una richiesta, quella di Guariniello, con toni apparsi particolarmente accesi tanto da spingere l’avvocato Cesare Zaccone della difesa a dire, “piu’ che di una controreplica si e’ trattato di una requisitoria”.
Guariniello riguardo sempre all’uso di doping dei calciatori ha parlato di “un’organizzazione messa a punto dalla societa’ con l’ausilio dei medici”, sottolineando, di fatto, in tal modo ulteriormente il ruolo di Giraudo che nella sua veste di amministratore delegato della societa’ “non poteva non essere al corrente di quanto succedeva”.
Terminate le controrepliche dell’accusa, i difensori della Juventus, commentando le argomentazioni di Guariniello, hanno dichiarato: “Siamo stupiti, ma soprattutto basiti”; ed ancora, “evidentemente le nostre argomentazioni erano tali da richiedere questi torni da parte dell’accusa nelle sue repliche”.

TORINO 2006: REGGIO HA SCELTO I SUOI TEDOFORI

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Reggio Calabria, 30 nov. - Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, e l’assessore allo sport, Giuseppe Agliano, nel corso di un incontro, hanno presentato i cinque personaggi reggini prescelti quali tedofori per accompagnare la fiaccola olimpica nei 1500 metri scelti tra i dodici chilometri complessivi previsti per l’attraversamento cittadino. Si tratta di monsignor Salvatore Nunnari, arcivescovo di Cosenza; Sabina Stilo, attrice e show-girl e il ballerino professionista Giovanni Rosaci che non hanno potuto partecipare all’incontro perche’ impegnati altrove; Sandro Santoro, gia’ cestista professionista e attuale amministratore unico della Viola Basket e Francesco Pignata, giavellottista, campione italiano e nazionale azzurro di atletica leggera che, viceversa, erano presenti in sala. I personaggi sono stati scelti dai cittadini partecipanti al concorso “vota il tuo eroe” organizzato dall’amministrazione comunale in partern-ship con Gazzetta del Sud e Radio Touring. All’incontro hanno partecipato il presidente regionale del Coni Mimmo Pratico’, il delegato provinciale del Comitato olimpico Giovanni Filocamo e Daniela Serra in rappresentanza della Socib-Coca Cola, sponsor ufficiale delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. La Fiamma olimpica partira’ da Roma il prossimo 8 dicembre per giungere a Torino il 10 febbraio 2006, data della cerimonia d’apertura dei Giochi. Il 27 dicembre la torcia arrivera’ attorno alle ore 17.50 a Gallico e da li’ 132 tedofori saranno impegnati per 12 chilometri, attraversando le periferie nord e sud della citta’ per giungere in pieno centro, in piazza Indipendenza, dove verra’ acceso il braciere e verra’ dato il via alle manifestazioni previste. Lo stesso braciere verra’ custodito fino al giorno successivo a palazzo san Giorgio. (AGI)

UNIVERSITA’: UNA BARCA A VELA PER ROMA TRE

Wednesday, November 30th, 2005

Il Rettore dell’Universita’ di Roma Tre, Guido Fabiani, presentera’ venerdi’ il progetto ‘Una barca a vela per Roma Tre’, alle 12.30 in Aula Ersoch - Facolta’ di Architettura, Via Aldo Manuzio 72 (Ex Mattatoio). Testimonial del progetto sara’ Mauro Pelaschier, skipper di ‘Azzura’ per l’America’s Cup del 1983. Il progetto intende divulgare lo sport velico tra gli studenti universitari attraverso la progettazione e la realizzazione di una barca da regata di piccole dimensioni da utilizzare in attivita’ agonistiche interuniversitarie. Saranno coinvolte anche altre universita’ italiane sulla base di un programma e di un regolamento comune per organizzare una regata di fine anno. In esposizione all’interno del laboratorio plastici della facolta’ di Architettura, vero e proprio cantiere del progetto, una installazione in polistirolo a scala naturale (mt. 4.60) dello scafo, della deriva, oltre alle tavole di disegno realizzate dagli studenti come modelli di studio. Interverranno Francesco Cellini, Preside della facolta’ di Architettura, Renato Funiciello, delegato del Rettore per le attivita’ sportive di ateneo, Roberto Pujia, membro del C.T.O. per la formazione degli equipaggi, Giovanni De Marco, membro del C.T.O. per i programmi agonistici, Massimo Paperini, responsabile del programma didattico. Il progetto e’ coordinato da Maurizio Ranzi, responsabile del laboratorio plastici, facolta’ di Architettura. (AGI)

JUVENTUS: RINVIO AL 14 DICEMBRE SENTENZA PER DOPING

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Torino, 30 nov. - E’ terminata l’udienza del processo d’appello al medico sociale della Juventus ed all’amministratore delegato della societa’ calcistica. Tutto e’ rinviato al 14 dicembre prossimo. Dopo la controreplica dell’accusa, il presidente ha, infatti, disposto di rinviare a quella data le sue decisioni che potrebbero essere orientate all’accoglimento di nuove perizie ematologiche, come richiesto oggi dai difensori degli imputati, oppure, con il pronunciamento della sentenza.
L’udienza del 14 dicembre si aprira’ con le controrepliche della difesa. (AGI)

JUVENTUS: LEGALI DIFESA, PARTITE FINISCONO AL NOVANTESIMO

Wednesday, November 30th, 2005

(AGI) - Torino, 30 nov - “Fino a quando le partite non finiscono con il fischio finale non si puo’ avere ne’ ottimismo ne’ pessimismo. Le partite finiscono al novantesimo minuto, questa e’ una tappa, i processi finiscono in cassazione”. Cosi’ il legale della difesa del medico societario Agricola e dell’amministratore delegato Giraudo della Juventus, l’avvocato Luigi Chiappero ha risposto, oggi, ai giornalisti, in una pausa dell’udienza del processo per doping in corso a Torino, che gli domandavano se fosse ottimista o pessimista sulla conclusione dell’appello. Poco prima Chiappero, concludendo il suo intervento, aveva chiesto la “piena assoluzione” per Giraudo ed Agricola.
“La sentenza di primo grado - ha detto ancora l’avvocato Chiappero - ha trasformato in certezza quello che era solo un lontano sospetto. Quando si parla di epo bisogna avere la certezza della prova”.
Dopo una breve pausa, il processo e’ ora ripreso con gli interventi dell’accusa rappresentata dai sostituti procuratore Gianfranco Colace, Sara Panelli, dal sostituto procuratore generale Andrea Beconi e dal pm Raffaele Guariniello. Al termine sono possibili controrepliche della difesa.(AGI)