BASKET: EUROPEI, ITALIA, DOMANI ULTIMO TEST CON LA GRECIA

(AGI/ITALPRESS) - Roma, 29 ago. - Tra l’Italia ed il debutto agli Europei di Spagna c’e’ solo la Grecia. Gli azzurri di Carlo Recalcati, attesi il 3 settembre all’esordio nella manifestazione continentale ad Alicante contro la Slovenia, affronteranno domani nel test di lusso del PalaLottomatica proprio i campioni in carica, giunti nella capitale con la morte nel cuore per le 63 vittime degli incendi sul territorio ellenico, alla cui memoria verra’ osservato un minuto di silenzio.
Appuntamento alle 16.30 per motivi televisivi (diretta su RaiTre, ingresso gratuito, arbitri Grossi, Tola e Giansanti) con invito da parte di tutti a partecipare in massa, anche se l’orario difficilmente consentira’ il sold out. Come tutti i presenti alla conferenza stampa di presentazione al Campidoglio, dal sindaco Walter Veltroni al presidente Fip Fausto Maifredi sino al ct Recalcati, sollecitano la Rai alla diretta degli Europei, al momento non prevista.
Dice Andrea Bargnani, romano di Ostia trapiantato nell’Nba come Belinelli: “Spero ci sia la diretta Rai almeno delle prime tre partite, se poi dovessimo perdere allora sarebbe giusta la differita…”. Italia-Grecia e’ sempre un appuntamento importante, e lo ancor di piu’ per due motivi: intanto perche’ l’Italia sta lavorando ad una candidatura seria per i Mondiali del 2014, e poi perche’ Recalcati deve ancora ufficializzare la lista dei dodici per la Spagna, dove risultano depennati per infortunio Rocca, Gallinari e Galanda. “Avrei voluto dare la lista dopo Atene o la Germania - spiega il tecnico della Nazionale - ma non mi e’ stato possibile. Potrei darla domani dopo la partita ma non c’e’ fretta: il termine scade il 2 settembre e ho il dovere di sfruttare tutto il tempo necessario per portare all’Europeo la migliore squadra possibile”.
Una squadra che avra’ il compito, durissimo, di conquistare direttamente uno dei tre posti (Spagna esclusa) a Pechino 2008: in caso contrario, c’e’ la porta di servizio del torneo preolimpico mondiale a dodici (con quattro formazioni europee) con tre pass da assegnare nel prossimo luglio. “L’Europeo e’ un torneo qualitativamente piu’ importante di Mondiali ed Olimpiadi - osserva ancora l’ex coach di Varese e Siena - con almeno nove squadre in grado di produrre un buon basket. Ovvio che qualcuna rimarra’ delusa, noi non vogliamo essere tra queste: se poi ci sfuggisse il podio, bisogna ricordare che puo’ essere prestigiosa anche la finale per il settimo posto”.
Recalcati, che chiede a gran voce un torneo in una citta’ italiana come l’Acropolis in Grecia, per Alicante riavra’ Soragna e Mordente, gli ultimi acciaccati che dovrebbero saltare domani il test ellenico. Per il resto, l’Italia e’ pronta a fare la sua parte all’Europeo, con quell’anima operaia che invoca il presidente Maifredi ed un’umilta’ ritrovata dopo qualche sberla salutare. (AGI)
Red/Zec