CALCIO: JUVENTUS, RANIERI “OCCHIO AL LIVORNO E A TAVANO”

(AGI/ITALPRESS) - Torino, 24 ago. - Il tempo degli esperimenti e’ finito e da domani si fa sul serio. Dopo un anno di purgatorio tra i Cadetti, la Juve rientra dalla porta principale nella massima serie e lo fa affrontando nell’anticipo di domani sera il Livorno: “Emozionato? Per niente - afferma il tecnico Ranieri -. Sono piu’ che altro curioso. Vogliamo far bene, la squadra e’ nuova e sono convinto che abbia lavorato bene. C’e’ un buon gruppo, ma il nostro valore lo dovremo dimostrare sul campo”. Curiosita’ dettata anche dal fatto di affrontare un’esperienza nuova: “La Juve e’ una grande squadra e torna dopo un anno di B. L’organico e’ stato ricostruito e ogni esordio e’ sempre come la prima volta, una prova generale. Ma in questa squadra sta nascendo una buona anima. Non sono abituato a scommettere, pero’ sono convinto che faremo bene”. Trovare la giusta amalgama e ottenere una serie di risultati iniziali positivi favorira’ la crescita di questa Juve che Ranieri ha paragonato ad un albero: “E’ importante che ci siano acqua per innaffiare e sole per far crescere un albero. Piu’ difficile invece se si affrontano la neve e il freddo”. Mai lontanamente condizionato dai risultati, il tecnico romano si dice soddisfatto per questo primo periodo in bianconero: “E’ stata fatta una buona campagna acquisti e il gruppo si sta cementando, c’e’ voglia di tornare protagonisti e sono contento per i giovani che abbiamo acquistato. Una buona miscela. La Juve mi e’ piaciuta anche quando siamo stati sotto di due reti, come a Newcastle. Abbiamo finito all’attacco perche’ volevamo far gol. E’ stata una bella sensazione”. E in un’ipotetica griglia di partenza da Formula 1, l’ex mentore di Chelsea, Valencia e Parma non si sbilancia: “Vale l’ordine con cui e’ terminato lo scorso campionato ma al momento non saprei come posizionare la Juventus. Non ci siamo mai sentiti inferiori a nessuno, non pensiamo alle altre ma pensiamo solo a noi stessi. E se gli altri sono veramente piu’ forti di noi ce lo dovranno dimostrare sul campo”. Una Juve a cui, come dice Ranieri, “non mancano concentrazione, calma e coraggio”, e cui domani potra’ avere una grossa mano il pubblico dell’Olimpico: “Lo stadio pieno e la nostra voglia di fare ci aiuteranno ad affrontare una partita difficile contro una squadra ‘quadrata’, che sa il fatto suo. Sono bravi a chiudersi dietro alla linea della palla e a ripartire in contropiede. Non c’e’ Lucarelli? Orsi sopperira’ con Tavano, un buon calciatore che ha bisogno di rifarsi dopo una stagione sfortunata. E poi c’e’ un giocatore esperto come Tristan, che appena capira’ come funziona il calcio italiano si integrera’ sicuramente”. (AGI)
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