USA: DA STUDENTESSA A MITO DEL WEB, LA BELLA SI RIBELLA
(AGI) - Washington, 29 mag. - E’ bella, atletica, ha un luminoso sorriso aperto. Ma per il resto Allison Stokke e’ assolutamente normale: una giovane californiana che nel 2004 ha conquistato il campionato statale di salto con l’asta, ha migliorato per cinque volte il record nazionale e ha vinto una borsa di studio per l’Universita’ della California. Nulla di piu’. Eppure e’ diventata una star di Internet e YouTube. Involontariamente. E il suo caso e’ finito in prima pagina sul “Washington Post” perche’ esemplificativo di come la rete possa violare la privacy individuale.
Una sua foto mentre si aggiustava i capelli durante un meeting a New York e’ finita per caso su Internet, in un blog di appassionati di football americano. E da li’ si e’ scatenata l’ondata di attenzione. Un video di tre minuti con Allison che, contro una parete, analizza la sua performance in un altro meeting e’ stato inserito su YouTube, visto 150.000 volte. Cliccare il suo nome su Google, significa farsi rovesciare addosso oltre 150.000 pagine. E sono fioriti uno dopo l’altro i siti non autorizzati dei fan, corredati di foto e didascalie con le fantasie sessuali dei visitatori. L’ondata di attenzione si e’ allargata a macchia d’olio. Ora la giovane non esce piu’ sola di casa, non risponde al telefono, e’ riconosciuta per strada quando cammina, ha ricevuto richieste d’intervista persino dal Brasile. Un interesse che nulla ha a che vedere con la sua passione sportiva. Qualcosa di simile le accadde gia’ due anni fa, quando una sua foto fini’ su Internet. Ma la giovane riusci’ a contattare via e-mail chi l’aveva inserita e nel giro di pochi giorni l’immagine spari’. Ma che cosa puo’ fare adesso, quando, se uno cerca il suo nome su Yahoo!, escono 300.000 pagine? (AGI)
Bia