F.1: FERRARI, TODT “TRA MASSA E RAIKKONEN NON C’E’ UN N.1″

(AGI/ITALPRESS) - Melbourne, 19 mar. - “Il Campionato e’ appena iniziato, il nostro obiettivo e’ stare davanti il piu’ possibile. Non c’e’ un pilota numero uno o numero due e vedremo come si evolveranno le cose. Al momento siamo completamente soddisfatti della situazione. Qualsiasi sia la combinazione, l’importante e’ che i nostri due piloti siano davanti a tutti”. Cosi’ l’Amministratore Delegato della Ferrari, Jean Todt, scioglie i dubbi su una possibile prima guida dopo la vittoria di Kimi Raikkonen nel primo Gran Premio dell’anno, a Melbourne. “Abbiamo cominciato a lavorare con nuove persone, una nuova struttura, nuove responsabilita’ e nuove vetture - ha spiegato Todt, che e’ ora affiancato dallo stratega Luca Baldisserri, il progettista Aldo Costa e dal responsabile dei motori Gilles Simon - Dal punto di vista delle prestazioni siamo soddisfatti poiche’ abbiamo dimostrato di avere un pacchetto molto forte, in termini di motore, telaio e squadra”. Todt e’ soddisfatto anche per l’atmosfera del team, in particolare relativamente al nuovo pilota, Kimi Raikkonen: “Con noi pare che sorrida un po’ di piu’ e noi siamo felici di averlo tra noi, cosi’ come lui si trova bene con tutti. Il nostro rapporto e’ puramente professionale ma amichevole”. “Felipe, d’altra parte, e’ grandioso - continua Todt - un bravo ragazzo, un pilota talentuoso che ha migliorato straordinariamente lo scorso anno ed e’ ben inserito nel team. A dimostrazione di come siamo uniti c’e’ la telefonata di Michael, arrivata ieri subito dopo la gara. Avere la coscienza del potenziale della vettura ci rende ulteriormente contenti ma dobbiamo essere comunque cauti perche’ non siamo soddisfatti di quello che e’ accaduto questo fine settimana”. “Non siamo stati abbastanza affidabili - ha continuato Todt - a causa del problema con Felipe in prova. E’ partito ultimo riuscendo a finire sesto; ha conquistato tre punti importanti ma e’ stato un risultato deludente se consideriamo il potenziale che aveva dimostrato. Dovremmo compiere molti sforzi nei prossimi giorni, per arrivare in Malesia con maggiore affidabilita’, ma questo non significa che non lavoreremo anche per migliorare la velocita’ della F2007″. (AGI)
Red/Tri