BASKET: LEGA: PRANDI, “IMPIANTI MODERNI PER ATTIRARE PUBBLICO”
(AGI/ITALPRESS) - Milano, 29 gen. - Piu’ risorse, impianti moderni e arbitraggi sempre migliori. E’ quanto chiede la Lega Basket per bocca del suo presidente, Enrico Prandi, intervenuto nel corso di una videochat su Gazzetta.it. La pallacanestro, soprattutto in serie A, attrae sempre piu’ tifosi ma i passi in avanti che questo sport deve fare sono ancora tanti. E in questo senso le poche risorse a disposizione non aiutano, come dimostrano i pessimi risultati delle nostre formazioni in Eurolega.
“La mancanza di risorse fa pensare a giocatori che non fanno fare quel salto di qualita’ che a livello europeo e’ necessario”, ammette Prandi, che in questo senso si aspetta molto dalla legge delega sui diritti tv. “Ci saranno nuovi decreti che regolamenteranno anche per il basket la possibilita’ di accedere ad altre piattaforme - spiega - e stiamo lavorando con attenzione su questo”. Ma il basket ha bisogno di visibilita’ e secondo il numero uno della Lega, l’assenza di molte grandi piazze in serie A “un po’ grava. Noi, pero’, crediamo che oltre alle metropoli e alle grandi citta’ il basket sia caratterizzato dalla vivacita’ dei piccoli centri. Un esempio e’ Montegranaro, arrivato alla Final Eight e con un ‘record’, il maggior minutaggio di giocatori italiani”. Una grande piazza che invece manca all’appello e’ Torino. “E’ una citta’ che dimostra un grande amore per la pallacanestro - commenta - Ha impianti all’avanguardia, bisognerebbe trovare un club disponibile a fare di Torino la propria sede e questo e’ difficile”. Il capoluogo piemontese ha gli impianti giusti ma non la squadra, altre citta’ hanno invece una squadra ma non gli impianti giusti. “E’ importante il titolo sportivo, e’ importante arrivare in serie A ma - avverte Prandi - e’ anche importante attirare un pubblico maggiore e questo avviene con capienze maggiori e comfort maggiori”.
Per quanto riguarda la coppa Italia, che anche quest’anno si giochera’ in Romagna nonostante le novita’ nel regolamento, il presidente della Lega spiega che con il nuovo format “abbiamo aperto a ogni club la possibilita’ di ospitare la Final Eight. Questa edizione sara’ a Bologna ma ora esistono piu’ possibilita’ di vedere questo evento in tutta Italia”. Capitolo arbitri. Il presidente federale Maifredi e’ soddisfatto del livello, Prandi concorda (”credo che qualcosa di positivo sia stato fatto, il livello e’ migliorato”) ma aggiunge: “bisogna ancora lavorare molto per la classe arbitrale, specie nella formazione e nella dotazione di strumenti tecnologicamte avanzati. Le esigenze degli spettatori e dei club vanno verso una direzione, avere una quasi certezza di giudizio”. Infine il rapporto con la Fip, spesso non proprio idilliaco. “La Federazione ha aperto al professionismo, bisogna dargliene atto - dice Prandi - ma vogliamo pesare nelle decisioni quanto pesa il settore dilettantistico”. (AGI)
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