VOLLEY: 2006, ANNO DELUDENTE PER LA PALLAVOLO AZZURRA
(AGI/DS) - Milano, 28 dic. - Il 2006 delle Nazionali azzurre di Volley ha raccolto solo delusioni. Entrambe le compagini non hanno mantenuto le promesse. E’ stato un anno travagliato quello vissuto dalle nostre due rappresentative. Solo le ragazze sono riuscite ad arginare parzialmente la disfatta, conquistando il terzo posto nella finalina del World Grand Prix giocata a Reggio Calabria il 10 settembre. La competizione pero’ si e’ svolta all’insegna delle polemiche, che hanno spinto il ct di quel momento Marco Bonitta a dare le dimissioni. A rilevare l’incarico e’ stato Massimo Barbolini: sulle sue spalle il difficile compito di guidare la Nazionale femminile verso la riconferma del titolo iridato, conquistato quattro anni prima a Berlino.
L’impresa non gli e’ riuscita: la squadra ha trovato solo il quarto posto, perdendo con la Serbia Montenegro 3-0. Una sorte analoga e’ toccata al gruppo maschile: la World League si e’ chiusa il 25 agosto con un incolore sesto posto, alle spalle di Brasile, Francia, Russia, Bulgaria e Serbia Montenegro, dopo aver ottenuto l’accesso alle fasi finali soltanto grazie a una wild card concessa dalla Fivb. Ai mondiali in terra nipponica le cose non sono andate molto meglio: il 3 dicembre gli azzurri hanno disputato la finale per il 5′-6′ posto con la Francia, vincendo 3-0. Il titolo e’ andato al “solito” Brasile. Al termine della rassegna iridata si e’ scatenata la bufera sulla squadra: Samuele Papi, il capitano, ha annunciato l’addio alla maglia azzurra e il ct Gian Paolo Montali e’ stato travolto dalle accuse da parte della Lega Volley per gli scarsi risultati ottenuti, che non fanno ben sperare in prospettiva dei Giochi Olimpici di Pechino 2008. L’avventura internazionale e’ andata meglio a livello di club. Marzo e’ stato un mese prolifico per le squadre maschili italiane: il 5 Macerata ha conquistato la Coppa Cev vincendo 3-0 sull’Odintsovo; il 12 Piacenza si e’ aggiudicata la Top Teams Cup battendo il Palma 3-2; il 26 Treviso, nella finale di Champions League, si e’ imposto sul Salonicco (3-1). Mese ricco di emozioni anche in ambito femminile: il 4 si e’ disputata la finale di Coppa Cev tra Pesaro e Chieri, vinta dalle marchigiane 3-1; otto giorni dopo e’ stata la volta di Novara, che ha conquistato la Coppa Cev sconfiggendo la Dinamo Mosca 3-0; il 19 e’ arrivato il successo per 3-1 di Perugia su Cannes nella Champions League. Per quanto riguarda le competizioni di casa nostra, il 2006 e’ stato in campo maschile l’anno di Macerata, che il 21 maggio si e’ aggiudicata il campionato battendo Treviso e il 14 settembre la Supercoppa Italiana contro Cuneo. Il campionato femminile e’ stato invece appannaggio di Bergamo che ha liquidato in gara 3 Jesi con un netto 3-0. Nella Supercoppa Italiana le piemontesi hanno pero’ dovuto cedere il passo a Pesaro. (AGI)
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