MOTOMONDIALE: GP SAN MARINO, IL “DOTTORE” E’ TORNATO

(AGI/ITALPRESS) - Misano Adriatico, 6 set. - Il “Dottore” e’ tornato. La caduta da “asino” di domenica scorsa a Indianapolis e’ subito dimenticata. Valentino Rossi, l’aveva detto gia’ al termine della sfortunata gara statunitense di essere contento del fatto che il GP successivo fosse solo dopo sette giorni e, infatti, a Misano c’e’ stato solo un uomo al comando, “The Doctor” che con lo scaramantico “The Donkey” (l’asino in inglese, ndr) sul casco ha fatto fare lui agli altri la figura del ciuco in tutte e tre le giornata, dominando, prove libere, qualifiche e gara, segnando anche il giro piu’ veloce. Insomma, la domenica nera dell’Indiana e’ stata immediatamente dimenticata ed il vantaggio sul compagno di squadra e diretto avversario nella lotta al titolo, Jorge Lorenzo, ha ripreso a lievitare (30 punti con 100 ancora da assegnare). Quella del pesarese del Team Fiat Yamaha e’ stata una gara perfetta: dall’ottavo dei 28 giri previsti, infatti, Rossi ha preso decisamente la testa della corsa e l’ha mantenuta fino alla bandiera a scacchi. Per Lorenzo, non c’e’ stato nulla da fare, il ritmo tenuto dalla sua Fiat Yamaha n°99, infatti, non gli consentiva di avvicinarsi troppo all’avversario tanto da poterlo attaccare. Rossi, primo e Lorenzo, secondo, per la quinta doppietta stagionale del team biancoblu’. Alle loro spalle, Dani Pedrosa, adesso terzo anche nella classifica iridata. Lo spagnolo della Repsol Hrc Honda, fresco del rinnovo anche per il prossimo anno, non era in gradi di impensierire i due della Yamaha, ma ha mantenuto con sicurezza la terza piazza, chiudendo con un ritardi di 12″ da Valentino. (AGI)

Red/Cva (Segue)