CONSUMI:ASSOMACELLAI, ITALIANI MANGIANO 87 KG ANNUI DI CARNE
(AGI) - Roma, 19 giu. - “Attualmente, precisa Assomacellai, i consumi annui pro-capite di carni sono circa 87 Kg, cosi’ ripartiti:bovina 27%,avicola 26%,suina 47%”.
Lo sport aiuta i consumi di carne: dal 1995 al 2000 sono cresciuti di quasi due milioni gli italiani che praticano un qualche tipo di sport. Complessivamente, pratica sport il 30% della popolazione con piu’ di 3 anni, pari a 16,7 milioni di persone.
C’e’ poi un altro 30% di italiani che dichiara di svolgere una qualche attivita’ fisica (bicicletta, passeggiate, ma di almeno 2 chilometri). In totale, percio’, oltre 33 milioni di sportivi. I maschi sono piu’ attivi delle femmine (fa sport il 37,8% dei maschi rispetto a 22,7% delle femmine), ma l’aumentata pratica sportiva che si registra negli ultimi anni ha interessato in misura piu’ forte le donne.
Assomacellai nel suo studio ricorda che “la spesa per acquisti di carne delle famiglie italiane e’ di 29 miliardi di euro e l’incidenza della spesa per carne sulla spesa alimentarein percentuale e’ del 23,2% “.
Le macellerie al 31 dicembre 2008 sono 35.088, gli occupati 55.459, la riduzione del numero di macellerie 2005-2005 -5,5%.
“In una adeguata alimentazione - ha spiegato il Presidente di Fiesa Assomacellai, Gian Paolo Angelotti - il consumo di carne e’ fondamentale perche’ contribuisce all’apporto di proteine di elevata qualita’.Vitamine come il gruppo B12, minerali come lo zinco, il ferro e il rame sono essenziali per il nostro organismo e possiamo trovarli nella carne. La porzione ideale di carne e’ di 100 gr. (cruda) al giorno per 5 giorni la settimana, variando da carni rosse come bovino e suino magro, a carni bianche come pollame e vitello”. Questa diversita’ tra carni bianche e carni rosse “non e’ dovuta alla quantita’ di ferro in esse contenuto, ma alla maggiore o minore presenza di mioglobina, pigmento che si combina con l’ossigeno determinandone il colore rosso”.
Altri alimenti fondamentali per il nostro organismo legati all’utilizzo della carne e derivati, “sono i salumi e le uova. La salatura per la conservazione della carne ha radici antichissime. Gia’ gli egizi ricorrevano alla salatura per la conservazione di insaccati e salami”.(AGI)
Bru